Uno sport che appassiona, richiama le folle e regala grandissime emozioni. Il basket in Italia, sebbene non sia il primo sport per pubblico, è seguitissimo e raccoglie attorno a sé tantissimi sportivi e appassionati. E tra le grandi squadre del panorama cestistico italiano come l’Olimpia Milano o la Virtus Bologna c’è un’altra squadra che sta cercando di riemergere e rientrare nel giro delle grandi dopo anni difficili di ricostruzione.

Si tratta della Scandone Avellino che ha scritto pagine importanti della storia di questo sport nel nostro Paese. La squadra irpina ha infatti regalato ai propri tifosi momenti indimenticabili specialmente a cavallo tra gli anni ’90 e gli anni 2000. Un periodo d’oro che ha permesso alla formazione campana di scalare le classifiche della pallacanestro nazionale e conquistare traguardi importanti. Questo prima del crollo del club e il successivo fallimento. Il basket ad Avellino è ripartito con la DelFes Avellino, che ha poi mutato il nome in Avellino Basket, che quest'anno ha raggiunto già la promozione in A2 dove si gioca le proprie chance di ritornare nella massima serie. Infatti le indicazioni che arrivano dai vari siti dedicati alle scommesse rivelano che la squadra irpina ha ottime chance di rientrare nella zona playoff e giocarsi le proprie carte per sognare la promozione. Nella speranza che anche l’Avellino possa ritornare ai fasti di un tempo ripercorriamo quegli anni che hanno fatto sognare i tifosi irpini.

Gli anni d’oro in Serie A

La società irpina è nata nel 1948 come Felice Scandone Avellino e dopo anni in serie minori, ha avuto l’opportunità di crescere e fortificare la propria identità fino agli anni 90 quando è costantemente entrata a far parte delle grandi del basket italiano. Nel 2000 infatti l’Avellino Basket ha fatto il suo esordio nella massima serie di basket e qui ha iniziato a costruire il proprio importante futuro. Al primo anno di Serie A raggiunge un ottimo posizionamento, al nono posto in campionato e raggiungendo gli ottavi di finale in Supercoppa Italiana. Poi sono passati quattro anni di tranquilla permanenza nella categoria ma nella stagione 2005-2006 passa un altro momento negativo con la retrocessione in Legadue. La squadra però viene ripescata a causa del fallimento del Roseto Basket e la stagione successiva è quella più memorabile della storia del basket avellinese. Alla fine del campionato, infatti, riesce a raggiungere per la prima volta l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia grazie al terzo posto in classifica. In campionato viene però fermata in semifinale dalla Virtus Roma. Riesce però ad alzare un trofeo, quello della Coppa Italia battendo in finale La Fortezza Bologna per 73 a 67. L’anno successivo arriva in finale di Supercoppa italiana e i quarti di finale di Coppa Italia, con il solo undicesimo posto in Regular Season. Periodo positivo che si ripete l’anno dopo con il nono posto in Serie A e la semifinale di Coppa Italia. Così accade anche nella stagione 2010-2011, con il quarto posto in Serie A e i quarti di finale dei playoff scudetto e la semifinale di Coppa Italia. Così l’Avellino resta ai vertici del basket italiano fino al 2019, lottando non solo per lo Scudetto ma anche in Coppa Italia, persino in Champions League e arrivando nel 2018 alla finale della FIBA Europe Cup. Nel 2019 però il sogno svanisce. Il club ha difficoltà finanziarie e non presenta neanche domanda di iscrizione al campionato. All’inizio si era paventata la possibilità per il basket irpino di scomparire completamente ma poi grazie anche all’interessamento del Sindaco della città riuscì a iscriversi in Serie B con un'altra società di basket irpina, la DelFes.

La situazione oggi

Attualmente ad Avellino ci sono due squadre di basket, perché da un paio di anni è risorta dalle ceneri anche la gloriosa Felice Scandone Avellino, guidata dall'imprenditore Marco Trasente che ha rilevato denominazione e logo, dovendo però ripartire dalla Serie B Interregionale. Invece l'Avellino Basket, nuovo nome della DelFes Avellino, ha raggiunto in questa stagione il campionato di Serie A2. La società vuole ricostituire i fasti del passato, costruendo una squadra competitiva per vivere le emozioni della massima serie di pallacanestro. L’Avellino viaggia attualmente intorno al nono posto, utile per entrare o nei play-in o nei playoff, così da potersi giocare le chance di essere promossa e ritornare in Serie A1. L’ambiente e i giocatori ne sono convinti. Il campo parlerà, ma di certo i tifosi saranno lì a sostenere la squadra.

Sezione: Basket / Data: Mer 19 febbraio 2025 alle 03:00
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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