26 gol fatti, 7 subiti. 21 punti conquistati. 6 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta per l’Avellino sotto la guida di Biancolino. Un trend molto positivo, un cammino da primato, anche se in coabitazione col Benevento. Un Avellino che avrebbe soddisfatto e non poco i tifosi irpini se non ci fossero state le 5 partite della gestione Pazienza. Un macigno, con 15 punti disponibili e solamente 3 conquistati, che il Pitone si porta dietro anche senza particolari colpe. E succede che poi anche con un solo ko in 10 gare, sembra non bastare tutto quello che i lupi hanno fatto dall’avvento del nuovo tecnico, alla quale bisogna riconoscere anche la vittoria in coppa Italia con annessa qualificazione ai quarti.

E’ giusto che Biancolino paghi anche il passato? E’ chiaro che per andare in B bisogna ora non sbagliare niente, ed è normale che i tifosi guardino la classifica e gli otto punti di distacco dalla vetta. Purtroppo l’Avellino anche quest’anno si ritrova a rincorrere e Biancolino ha accettato questa sfida che ora pare ardua. Convinto, però, l’ex centravanti dei lupi di poter riportare i biancoverdi in Serie B per quella che sarebbe la quinta promozione personale.  

Sezione: Copertina / Data: Ven 29 novembre 2024 alle 13:27
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print