Vincenzo Riccio, vice allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sul Crotone. 

Queste le sue parole: "L’abbraccio finale l’ho voluto io, per dire grazie ai calciatori. E’ stata una vittoria sofferta, come tante vittorie raccolte in questa città. Non è facile per nessuno vincere. Sarò ripetitivo, stiamo uniti, tutti. Alla fine della gara eravamo tutti provati. A fine gara piangevamo tutti, compreso il mister. Questo fa capire quanto ci teniamo (Riccio si commuove in conferenza). Per questi colori ci teniamo fino all’ultimo sangue. I ragazzi hanno dimostrato attributi. Anche Raffaele Biancolino piangeva prima, ora mi prendo una cazziata, magari mi mena dopo, ma dico la verità, ci teniamo tutti".

Su Todisco: “Voglio spendere due parole per questo ragazzo, spero per lui che sia il nuovo Zappacosta. Mi piace tanto”.

Su Biancolino: “Vive questa città, ci tiene bene quanto tutti gli avellinesi. Io viaggio tutti i giorni, torno a casa ogni sera. Raffaele piangeva. Lo ripeto, come tutti”.

Sul centrocampo: “De Cristofaro ha fatto un lavoro devastante, un calciatore strepitoso. Abbiamo tanti giocatori validi, ma tutti hanno fatto una grandissima partita. Se siamo tutti uniti, possiamo davvero fare qualcosa di importante”.

Su D’Ausilio: “Può essere un’arma in più, l’ho detto ieri che non è al top della condizione. Oggi è entrato bene. Ha solo bisogno di allenarsi, è solo una questione di tempo per rivedere il miglior D’Ausilio, e ci darà una mano importante”.

Risposte importanti: “La cosa che vedo è che c’è grande disponibilità da parte di tutti. Sta solo a noi mettere i giocatori nel loro posto migliore. Ma vi assicuro che le scelte si fanno solo in base a quello che si vede in settimana. Ora pensiamo alla prossima perché non sarà facile”.

Su De Cristofaro: “Sta facendo un campionato stratosferico. Ricorda Vincenzo Riccio? Lui segna pure però. Ci mette il cuore. Questa è una squadra di ragazzi eccezionali. Vi posso assicurare che sono prima uomini e poi calciatori”.

Sezione: Copertina / Data: Dom 16 febbraio 2025 alle 18:10
Autore: Marco Costanza
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