Cosimo Patierno, attaccante dell'Avellino, capocannoniere del girone C di Lega Pro della scorsa stagione, ha parlato a Notte Ritiro, ai colleghi di Prima Tivvù Telenostra, soffermandosi su tanti temi, dalla sua convalescenza, alla concorrenza in attacco e tanto altro. 
Queste le sue parole: "Come sto? Non sono ancora al 100%, sto recuperando, sto meglio e già dalla prossima uscita sarò disponibile al 100%"
Sul gruppo: "Ho trovato i compagni ben affiatati, ma anche i nuovi si stanno inserendo bene, sono elementi di grande qualità, sono bravi ragazzi e fa davvero piacere"

Sulle terapie: "Mi sto gestendo un po', ma anche oggi ho fatto tutto, sia mattina che pomeriggio. Prima dei playoff avevo avuto un problema al tendine rotuleo, poi giocando avanti ogni 3 giorni non è stato il massimo. C'è stata una forte infiammazione, prima sono stato in un centro a Bologna e poi a Cesenatico. Fortunatamente sono quasi alla pari con i miei compagni a livello di condizione".

Su Sounas: "Non devo dire certo io che giocatore è. Lo ha dimostrato in C e in B. E' un giocatore che ha una qualità straordinaria, è molto forte. Mi sono trovato abbastanza bene con lui dalle prime uscite e ci sarà modo e tempo per conoscerci meglio, come con Tribuzzi, Cancellieri e i nuovi".

Concorrenza in attacco: "Non mi preoccupa, anzi. Se arrivano giocatori forti vuol dire che ci possono dare una mano per raggiungere l'obiettivo. La grande piazza è questo, sgomitare per un posto, se uno vuole il posto sicuro è giusto che vada altrove. Il campionato è lungo, ci sarà spazio per tutti".

Su Vano: "Ha caratteristiche diverse, è alto quasi due metri. Può essere importante soprattutto in gare bloccate, contro squadre che si chiudono e mettere palle in mezzo con un attaccante di due metri può essere un bel fattore".

Giocare insieme: "Cosa volete che risponda. Vano lo conosco poco, certamente devo adattarmi io nel caso, ma poi conoscendoci in allenamento potremmo affinare i movimenti. Ma penso che la società per acquistarlo avrà già fatto le valutazioni adeguate con il mister"

Interesse della Carrarese: "Era vero, ho avuto Calabro due anni fa a Francavilla, hanno parlato con il mio agente ma avevo spiegato che volevo continuare il mio percorso con l'Avellino, ringrazio il club per il rinnovo. Spero di poterlo ricambiare come fatto l'anno scorso. La B voglio conquistarla sul campo con i lupi".

Capocannoniere ma non in B: "Avrei preferito fare qualche gol in meno, ma vincere il campionato. Sono qui per questo, magari segnare meno ma salire in B"

Sul mister: "Ci mette a nostro agio, si sta aprendo di più, anche perchè ci stiamo conoscendo ancora meglio".

Su Rigione: "Ho un grande rapporto, siamo sempre insieme in tutti i ritiri, mi trovo davvero bene con lui"

Sulla piazza: "Se i tifosi si aspettano tanto da me, mi piace essere caricato di responsabilità. Non faccio promesse, ci sarà il massimo impegno sempre e poi vedremo alla fine dove possiamo arrivare. Proverò a fare quanto fatto l'anno scorso, c'è da riscattare quella semifinale che non mi è scesa giù e sono qui per portare l'Avellino dove merita".

Esordio a Picerno: "Sicuramente non sarà una partita facile, ricordando la gara dell'anno scorso a Picerno. Pensiamo a quello che sarà, non faremo calcoli, bisogna partire subito forte, avremo le due in casa di fila con la spinta dei nostri tifosi e vogliamo ripartire da dove abbiamo lasciato. Per noi loro sono importanti".

Amichevole col Crotone: "Sarà una gara vera, vedremo anche a livello di condizione come siamo messi, sarà bello a che per i nuovi approcciarsi al Partenio, dove ci sarà certamente tanta gente"

Partire forte: "Sì è quello l'obiettivo, per non trovare alibi ad inizio campionato. Arrivare subito in condizione ad inizio campionato e partire a mille"

Troppo tardi nel grande calcio: "L'ho detto un sacco di volte, magari anche scelte sbagliate, però ora mi godo il momento, meglio tardi che mai".

Sulle avversarie: "Il girone C è tosto, il Catania, il Trapani, il Benevento si stanno muovendo bene. Ma la Juve Stabia ha dimostrato che ci sono anche le sorprese. Noi pensiamo a noi stessi, partire bene, dimostrare la nostra forza"

Squadra a trazione anteriore: "Penso che anche l'anno scorso, nell'ultima parte, lo abbiamo dimostrato. Le idee del mister sono quelle del finale di campionato dell'anno scorso e le sta portando avanti e ora magari con elementi di qualità si può alzare ulteriormente il livello".

Su Russo: "E' molto forte, neanche lui conosce le sue qualità. Si è presentato bene in ritiro, ha perso qualche chilo, può darci una grande mano"

Sui partenti: "Dispiace, qualcuno di loro l'ho sentito, fa parte del calcio, gli auguro che possono trovare presto una sistemazione".

Su Patierno di oggi: "Ho maggiore consapevolezza, sono a disposizione dei compagni, fa piacere che il gruppo mi veda come uno dei leader".

Sulla città: "Sto bene, mi sento a casa, abitando in centro è bello perchè la gente ti ferma, ti offre caffè, è una città che vive di calcio"

Sezione: Copertina / Data: Mer 24 luglio 2024 alle 22:30
Autore: Marco Costanza
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