Carannante: "Salvini professionista serio, ma è un problema se non è in sintonia con Rastelli"

Intervistato da Il Mattino, l'ex difensore dell'Avellino Roberto Carannante ha parlato del presente e del futuro dei biancoverdi: "Se si sceglie di mandare via Rastelli ok, ma nel momento in cui si decide di puntare di nuovo su Massimo bisogna farlo con convinzione, senza lasciarsi influenzare da nessuno, dandogli pieni poteri, costruendo una squadra a sua immagine, che gli permetta di esprimere il suo gioco e le sue idee.

Va ricordato che Rastelli, al di là degli errori che ha commesso, è subentrato in corsa, la rosa non è stata costruita secondo i suoi principi e la sua visione del calcio. Non è mai facile riuscire a raddrizzare la barca quando non ci sei salito dall’inizio, dal momento in cui ha lasciato il porto.

Salvini è un professionista serio e preparato, ma anche la sua priorità deve essere il tecnico. Se non hanno la stessa visione, se non sono in sintonia si rischia di fare di nuovo errori gravi. Se in campagna acquisti Massimo Rastelli, se dovesse restare, chiede alcuni elementi e Salvini ne vuole altri dove si va a finire? Obbligatorio chiarire tutto da subito, già da giovedì prossimo. Non si può perdere tempo, bisogna farsi trovare pronti ed avere così diversi mesi per costruire il futuro".