Il giornalista Rai, Francesco Repice ha parlato ai microfoni di PrimaTivvù dell'Avellino: "Ricordo la passione incredibile dei tifosi, delle partite furiose contro la Roma, di cui sono tifoso. Ricordo Di Somma, Juary, Barbadillo e tanti altri calciatori. E soprattutto ricordo l'agnello con le patate, che mi esaltava. Magari poterci tornare ad Avellino, in uno stadio che era acceso di passione, con un terreno di gioco sempre accidentato. Quello era pallone vero, senza stupidaggini varie, come Var e playstation. Il pallone ce lo stanno bucando, con tutti questi discorsi strani. Ai ragazzi dico di andare a giocare a calcio in strada, tra le pozzanghere, senza stare con i cellulari in mano e alle playstation. E Avellino mi ricorda il calcio sanguigno, come piace a me".
Sezione: Focus / Data: Sab 26 marzo 2022 alle 13:27
Autore: redazione TuttoAvellino
vedi letture
Print