Ieri sono scaduti i termini per le iscrizioni alla prossima Serie B: al momento Varese, Brescia e Siena sono fuori ma hanno tempo fino al 15 luglio per rimediare. Salvo il Bari, mentre il Bologna (Irpef non pagata) partirà con un punto di penalizzazione.

Penalizzazione praticamente certa anche per le stesse Varese, Brescia e Siena, nel caso in cui dovessero riuscire a sanare la loro posizione. C'è tempo infatti fino al 15 luglio per mettersi in regola. Una corsa contro il tempo per riuscire a partecipare alla Serie B 2014-15.

Qualora una o due squadre non dovessero riuscire a regolarizzare la propria posizione, come già annunciato da Abodi, non ci saranno ripescaggi e si procederà con una B a 20 o a 21 squadre. Se, invece, nessuna delle tre si iscriverà al prossimo campionato, ci sarà un ripescaggio che, con ogni probabilità, andrebbe a premiare il Novara.

La situazione più grave è quella del Siena, che ha debiti per 70 milioni. Il rischio fallimento è serio, in quel caso si ripartirebbe dai Dilettanti. Il club toscano si è iscritto, ma non è riuscito a saldare le pendenze relative a ingaggi e contributi.

Fumata nera anche per quanto riguarda il summit tra Ubi Banca, principale creditore del Brescia, e il manager Visendi, chiamato da un fondo di investimento asiatico a rimettere in sesto il club lombardo. Nel migliore dei casi, si va verso il -3 in classifica.

Stessa pena, molto probabilmente, per il Varese, che è in ritardo riguardo ai pagamenti dei contributi previdenziali e delle ritenute Irpef (per il periodo tra gennaio e aprile). Il Bologna, infine, ha presentato le garanzie necessarie per l'iscrizione, mentre il Bari ha ricevuto dalla Figc la conferma del trasferimento del titolo sportivo e del parco tesserati dalla fallita A.S. Bari S.P.A. alla FC Bari 1908 srl.

Sezione: Focus / Data: Mar 01 luglio 2014 alle 13:28
Autore: Redazione Web
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