Cinque su cinque: 0 punti su 15 a disposizione, tutti lasciati sui campi in cui l’Avellino ha giocato finora. Nulla di nuovo, i biancoverdi escono con le ossa rotte anche dal Rocchi di Viterbo, piegati con facilità dalla Viterbese, dopo aver regalato l’1-0 a Volpicelli, aver sprecato l’1-1 con Dall’Oglio (che ha sì colpito una traversa sullo 0-0, ma ha clamorosamente sbagliato un gol già fatto, sull’1-0), concludendo l’opera incassando il 2-0 in contropiede da Polidori.

Titoli di coda sull’ennesima serata storta, a cui l’Avellino ci ha abituato in questo avvio di stagione. Ora i fari sono puntati sul nuovo allenatore. Ne serve uno bravo, esperto, un motivatore, conoscitore della categoria. Al più presto, a prescindere dai nomi. Che sia Rastelli, Brocchi o qualsiasi altro. Bisogna fare in fretta perché di questo passo l’Avellino rischia grosso. Al momento la classifica vede i lupi in piena zona playout e non è mica detto che peggio di così non si possa fare.

Sezione: Focus / Data: Mar 18 ottobre 2022 alle 22:54
Autore: Carmine Roca
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