Giuseppe Magalini, direttore sportivo del Catanzaro, ha parlato a Radio Punto Nuovo in vista della gara di domenica tra Avellino e Catanzaro. 
Queste le sue parole: "Resta sempre una partita di cartello e quindi sarà anche bello viverla. L'Avellino sta vivendo un momento difficile ma l'Avellino è l'Avellino e quindi ci vuole poco per incendiare l'ambiente. E' normale che lo stadio sarà pieno, la Serie C ha bisogno di partite del genere, di cartello. Quando si chiama un allenatore c'è sempre una novità, poi se il nuovo allenatore si chiama Rastelli bisogna avere ancor di più di attenzione massima. L'Avellino ha un organico importante". 
Sul momento dei calabresi: "Noi non guardiamo la classifica, ai ragazzi ho detto di prepararla come una gara di cartello, di altissima classifica, contro una concorrente forte. Al momento la classifica dice altro ma il valore dell'Avellino non deve farci distrarre". 
Sul Crotone: "Non ci pensiamo, per noi l'Avellino è il Crotone di domenica. L'Avellino al momento è in ritardo dalla prime tre ma credo che come minimo arriverà subito dopo, quindi al quarto posto". 
Sul Catanzaro: "Ci eravamo prefissati di partire forte, e lo abbiamo fatto bene. Difetti? Non saprei, va dato merito anche a quelle che sono dietro, che stanno correndo come noi, se guardiamo gli altri gironi la prima è a 20 punti. Sarà un campionato lungo, c'è da migliorare e combattere su ogni campo. Sarà un braccio di ferro mentale importante, dove dobbiamo essere bravi a lavorare sulla testa dei giocatori e sui tifosi. Il campionato è apertissimo, una sola può vincere, le altre purtroppo dovranno accontentarsi o magari provare il colpo ai playoff". 
Rastelli come un Vivarini a Catanzaro: "Questa squadra veniva da un secondo posto, quindi aveva dei valori. Abbiamo dato una continuità al progetto tecnico, provando a migliorare dei ruoli, dove si pensava che ci fossero delle lacune. Dare continuità all'aspetto tecnico di Vivarini è stato importante, non c'è stato nulla di magico. Credo che l'Avellino stesso possa fare così con Rastelli. L'ho seguito in passato, ha avuto poi qualche passaggio a vuoto, ma è certamente un ottimo tecnico"

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 28 ottobre 2022 alle 15:30
Autore: Marco Costanza
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