Lunga intervista a Oreste Vigorito, presidente del Benevento, dalle colonne del Corriere dello Sport. Il presidente ripercorre la sua storia alla guida dei sanniti, e sulla partita di domenica contro l'Avellino dice: "In C ho sempre rincorso. Affrontare la gara col distacco a favore di 6 punti è meglio. L’Avellino ha tutto per competere al vertice e sarà un antagonista autorevole anche per la società che lo sostiene. Mi auguro che vinca il migliore e che il migliore sia il Benevento".

Cosa bisogna temere di più della compagine di Biancolino? 
"La nostra incapacità di non aggredirla nei punti deboli. Dipende da noi, non dall’Avellino. Che sta facendo molto bene. Ma a Benevento troverà un orso sannita pronto a battersi. Non sarà una gara decisiva. Si capirà tra febbraio e marzo chi può arrivare alla fine". 

Il presidente spazia poi sul calcioscommesse, che ha investito anche il Benevento (in ultimo lo svincolo dello squalificato Pastina), sulla politica del pallone, fino alla possibilità di rivedere un giorno il Benevento in A: "Abbiamo impiegato 90 anni per arrivare in A. Io dico che i sogni per realizzarsi hanno bisogno di essere inseguiti a occhi aperti. Intanto, fissiamo lo sguardo sull’Avellino".

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 13 novembre 2024 alle 10:45
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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