Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza dopo la vittoria contro il Potenza, che regala il primo posto ai lupi. 

Queste le sue parole: "Voglio cominciare con un grazie al pubblico e fargli i complimenti. Ci hanno spinto, come i vecchi tempi, loro sanno che sono una marcia in più e anche i ragazzi stanno vedendo quello che questa gente può fare. Sono il nostro uomo in più. Oggi è giusto festeggiare giusto pochi minuti, ma già domani mattina dobbiamo pensare alla prossima. Ci aspettano 5 partite una più difficile dell'altra. Bisogna correre più di oggi e non mollare. La rincorsa fatta è stata enorme, ma da domani bisogna fare ancora di più e correre più di oggi. I ragazzi hanno capito il momento. E' giusto che si godano questo momento, ma non abbiamo fatto ancora niente. Le vittorie dure sono le più belle". 

Una dedica: "Voglio dedficare la vittoria anche a Paolo Evangelista, un abbraccio a Duilio e Nicoletta e alla famiglia. Paolo era uno di noi". 
Sulle difficoltà: "Sì, è subentrato anche un po' di tensione, il fattore mentale è stato importante oggi. Anche chi è entrato dopo ha fatto tanto. Bisogna continuare solo a fare questo". 

Il gol di De Cristofaro a Cerignola: "Non è il momento ancora di parlarne, dissi ne parlerò al momento opportuno. Non è ancora il momento, la strada è ancora lunga, ci sono 5 finali da fare". 

Su Rocca: "Mi auguro che non sia nulla di grave, ma guardando la risonanza che ha fatto forse starà fuori un bel po'. Mi auguro di recuperarlo il prima possibile". 

Se quando è subentrato si aspettava a 5 giornate dalla fine di essere primo: "Se dico sì, sembro presuntuoso. Ma in cuor mio ci ho sempre sperato. Ma con l'Avellino davvero me la gioco con tutte. Ci crediamo sempre, ancora di più adesso, senza dimenticarmi quello che abbiamo passato, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Ora testa alle prossime battaglie, la prossima è con il Benevento". 

Su Russo: "Si allena bene, ha voglia di dimostrare, sa il ruolo che ha ora, subentrando. Può spaccare le partite, può dare quel qualcosa in più in questo momento". 

Avellino-Potenza come Avellino-Nocerina? "Sì, può essere una gara spartiacque come quella, ma è lunga, complicata, difficile dire come finirà". 
Una variazione di modulo e tornare a una punta: "In questo momento, dall'inizio no, perchè si andrebbero a toccare degli equilibri. Ma a gara in corso c'è un piano B, piano C e altro". 

Palumbo mezz'ala?" E' una opzione che possiamo avere, in settimana ci ha provato, abbiamo tante soluzioni". 
Su Armellino: "Solo crampi, nulla di grave". 

Sezione: Copertina / Data: Lun 24 marzo 2025 alle 23:50
Autore: Marco Costanza
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