Da oggi l'Avellino si allena a porte chiuse, una maniera anche per proteggersi (anche se ieri c'è stata una totale indifferenza dei tifosi verso la squadra alla ripresa) e chiudersi in sé stessi per ritrovare la serenità necessaria a centrare la prima vittoria, che forse potrebbe anche sbloccare mentalmente la squadra. In questo momento, come è giusto che sia, sono tutti sotto processo: sicuramente l'allenatore, ma anche i calciatori e i dirigenti. Si salvano ovviamente solo i calciatori, che non si possono cambiare dopo una campagna acquisti/cessioni lunga e dispendiosa, e in questi casi come sempre a pagare sono sempre gli allenatori. Da tempo ormai si fa il nome di Attilio Tesser, rimasto legato alla piazza irpina in maniera bidirezionale fin da suo esonero, che spende sempre parole al miele per Avellino e graditissimo ai tifosi. Ma anche Massimo Oddo, che doveva firmare per il Trapani e invece non ha trovato l'accordo: anche lui resta in corsa in caso di esonero di Pazienza nel caso non vincesse domenica con l'Audace Cerignola.

Ma non solo allenatore si diceva: anche Perinetti e il suo staff rischiano grosso. Anche la Gazzetta dello Sport oggi nella sua versione online conferma, D'Agostino non è contento dell'esito della costosa campagna di rafforzamento, e in caso di nuovo buco nell'acqua domenica sera potrebbe decidere di allontanare anche Perinetti, artefice di una campagna di rafforzamento sulla carta sicuramente importante, ma che in campo non sta certamente portando i risultati sperati. Si potrebbe salvare, ma non è neanche così certo, solo Luigi Condò ma tutti in questa fase sono sotto la lente della proprietà.

In caso di repulisti generale, si potrebbe anche decidere di ripartire da Ezio Capuano, da poco libero dal Taranto, anche perché l'Avellino all'ingaggio di Pazienza deve aggiungere anche quello di Rastelli, ancora sotto contratto per un altro anno a meno che non trovi squadra, e Capuano costerebbe probabilmente meno di Tesser o Oddo. La speranza ovviamente è che domenica l'Avellino vinca e le nubi vengano spazzate, in modo da poter proseguire con il progetto partito questa estate, ma la società è all'erta in caso di necessità impellenti.

Sezione: Copertina / Data: Mer 04 settembre 2024 alle 16:10
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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