Cerignola-Avellino 0-0, fine primo tempo: fatica iniziale, ma le migliori occasioni sono dei lupi

Cerignola e Avellino chiudono il primo tempo sul risultato di 0-0.

Primi 10 minuti di marca Cerignola, che va pure a segno, al 4’, con Visentin, che non sorprende il direttore di gara: tocco di mano alla Maradona, gol annullato e giallo per il difensore gialloblù. L’Avellino soffre e arretra, non disdegnando mai la costruzione dal basso, immediatamente contrastata dal pressing degli avversari.

A fatica i biancoverdi escono dal guscio affidandosi agli sprint di Panico, che non trova mai l’assistenza di un Patierno spento e apparentemente fuori forma. D’Ausilio si fa vivo solo alla mezzora, quando si invola in contropiede e viene fermato a venti metri dalla porta dalla strattonata di Tascone. In precedenza, il Cerignola era andato tre volte al tiro nel giro di un minuto, con Ruggiero, Achik e Tascone.

Nel finale si sveglia l’Avellino e sfiora due volte il vantaggio. Clamorosa l’occasione sciupata da Patierno, che calcia male con il sinistro e spreca a porta semi-sguarnita. La seconda la costruisce Panico, che serve D’Ausilio: controllo e destro violento, Saracco risponde in corner. Dopo la punizione di Achik che Iannarilli sventa in angolo, l’ultima occasione capita a Panico, che servito da Armellino non riesce a calciare in porta in piena area.