Sembra un film già visto, un deja vù, chiamatelo come vi pare, ma è qualcosa che non fa piacere vedere. L'anno scorso zero punti in due gare, quest'anno uno. L'Avellino di Pazienza regredisce e continua nella sua involuzione dal precampionato fino ad oggi. Dal 60esimo contro il Pontedera si è fermato il tempo e da lì i biancoverdi sono irriconoscibili, anzi, a tratti si intravede qualcosina, un po' di aggressività, qualche idea, ma è sempre troppo poco.

Il Giugliano dà la sensazione di ripartire troppo facilmente e di avere delle praterie a disposizione coi reparti di Pazienza scollegati. D'Ausilio da quinto si muove bene e si rende pericoloso, Sounas fa il diavolo a quattro, si divora una grande occasione all'inizio ma realizza la rete del pareggio che salva, forse, la dignità dell'Avellino. Eppure Pazienza ha visto cose buone, ci sta, rispetto a Picerno dove non si era scesi praticamente in campo. Ma come vuole vincere il campionato questa squadra? Con un punto in due gare? Con lo stesso rendimento Torrisi è stato esonerato dal Trapani, eppure i siciliani avevano strappato un punto sull'ostico campo del Foggia.

Ora cosa succederà? Valutazioni in corso oppure si attenderà il Cerignola? Le prossime ore saranno bollenti. Intanto l'Avellino prende ancora gol per un errore di Frascatore, purtroppo lontano parente del giocatore arrivato a gennaio. Cercasi cinismo sotto porta, con occasioni iniziali non colte. Gori è troppo narcisista, Russo dimostra che sulla corsia è più a suo agio. Si sa poi, dai e dai, il gol te lo fanno. Qualcosa va rivisto, senza se e senza ma. O il tecnico o il modo di giocare perchè le altre poi scappano e non ci sarà più tempo. Sembra un film già visto, un horror, precisamente.

Sezione: Copertina / Data: Mar 03 settembre 2024 alle 08:43
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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