In un'intervista rilasciata a Il Mattino, l'ex difensore biancoverde Roberto Amodio ha parlato del futuro della squadra di Biancolino, a partire dalla gara di domenica contro il Crotone: "Sarà una partita importante, anche in virtù dell'impegno del Cerignola contro la Turris. Fermarsi vorrebbe dire, con ogni probabilità, vedere l'Audace prendere il largo. L'Avellino resta la favorita numero uno. Biancolino sta facendo bene e sa reggere la pressione. Il Cerignola è una contendente molto forte, ha giocatori importanti e si è rinforzata a gennaio, ma non è giusto paragonarlo alla Juve Stabia. L'anno scorso non ce n'è stato per nessuno, mai una crisi, mai una flessione, mentre quest'anno c'è equilibrio e ogni gara è decisiva"

Sul figlio Antonio ("nato alle due e mezza del 5 aprile 1987. L’ho saputo grazie a un annuncio dello speaker del Partenio: ero in campo per giocare Avellino-Milan" ricorda Roberto), ora ds del Crotone: “Per me l’Avellino è l’Avellino. Antonio lavora con il Crotone. Il mio legame con i lupi, però, non lo metto in secondo piano. Il calcio riserva questi strani incroci, ciascuno di noi ha il proprio vissuto. E non può essere dimenticato”.

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Gio 13 febbraio 2025 alle 12:08
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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