Mario Aiello, ds dell'Avellino, ha parlato a Prima Tivvù pochi minuti prima del fischio di inizio di Foggia-Avellino. 

Queste le sue parole: "Giocare senza tifosi è come sempre una sconfitta. Il calcio è della gente e non avere la possibilità di non avere i tifosi al seguito è una sconfitta per il calcio ed è un fattore negativo per noi, a cui mancherà il supporto, ma soprattutto per loro".

Sulla gara di oggi: "Sì abbiamo chiuso il mercato, ora testa al campo. Oggi è una partita non facile, vero, il Foggia ha cambiato tanto, ma ha conservato elementi di qualità. proveremo a fare bottino pieno". 

Le scelte di Biancolino: "Il mister monitora gli allenamenti in maniera capillare. In settimana Armellino ha fatto vedere ottime cose, Palumbo stesso ha dimostrato di meritare una chance da titolare. Diciamo che Biancolino può scegliere tra 22-23 titolari. Quindi fondamentalmente la scelta sarà sempre fatta in base alla condizione ogni settimana e sulle caratteristiche degli avversari"

Sulla coppia Lescano-Patierno: "Sicuramente, l'obiettivo era quello di vederli insieme in campo. Hanno due caratteristiche diverse e possono integrarsi, sperando che già da oggi possano portarci i gol per vincere le partite"

Su Cagnano: "Viene dalla scuola Inter, ha fatto un ottimo percorso in Serie C e si era affermato anche in Serie B da 4 anni. Quest'anno era partito titolare, poi ha avuto un problema, ma erano già diverse partite dove veniva convocato dal SudTirol. Il giocatore sta bene, ci siamo tutelati facendo alcuni test e oggi abbiamo un giocatore importante che può darci una mano per il presente e il futuro"

Su Zuberek: "Nel fare la scelta di un giocatore cerco di non guardare mai l'età, ma se uno è forte. E' un giocatore con ottime qualità, viene anche lui dalla scuola Inter, ha tutte le caratteristiche per far bene  nel presente. Per il futuro ne parleremo a fine stagione, l'Inter è interessata al ragazzo anche in un eventuale percorso di una squadra Under 23, che sembrerebbe pronta a esordire la prossima stagione"

Sulla Primavera: "Sono felice che la Primavera oggi è riuscita a vincere. L'obiettivo è mantenere la categoria, che ci siamo sudati l'anno scorso con quella bela promozione. Zeqiraj? Lo cercai anche l'anno scorso, dal Werder Brema, poi quest'a estate è passato alla Sampdoria con Pirlo che voleva aggregarlo alla prima squadra. Poi con l'esonero del tecnico anche lui è rimasto ai margini e noi ci siamo fiondati e lo abbiamo ingaggiato. E' un 2005, un elemento fondamentale per il presente ma non solo per la Primavera"

Sezione: Focus / Data: Sab 08 febbraio 2025 alle 17:11
Autore: Marco Costanza
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