Domenica si giocherà soltanto la terza giornata del campionato di C, e l'Avellino è già chiamato a dare delle risposte. Innanzitutto centrare quella vittoria che finora non è ancora arrivata, ma anche spazzare i dubbi sulle capacità e le scelte di Pazienza, finito come è inevitabile che sia in questi casi sulla graticola. Ma il tecnico dovrà fare i conti anche con una mini emergenza a centrocampo. De Cristofaro, come detto, è stato squalificato per due giornate dopo essere stato espulso nel finale contro il Giugliano per frasi irriguardose nei confronti dell'arbitro: si va ad aggiungere all'infortunato Toscano e al lungodegente Tribuzzi, che ne avrà ancora per una ventina di giorni.

Scelte obbligate quindi per Pazienza che dovrebbe riproporre D'Ausilio a destra, Liotti a sinistra, Palmiero in cabina di regia con Sounas e Rocca ai lati. In attacco dovrebbe esserci Russo, unica nota lieta in questo avvio di campionato, mentre il ballottaggio è aperto sul suo compagno di reparto. Gori ha fatto bene a Picerno ma è apparso fumoso e inconcludente contro il Giugliano; Patierno è alle prese con i problemi ai tendini, mentre Redan ha fatto vedere cose buone dal suo ingresso nel finale contro il Giugliano, pur avendo poco tempo per mettersi in luce. Che si prospetti una nuova staffetta in attacco, con l'olandese in campo dal primo minuto?

Vedremo, intanto venerdì 6 l'Avellino dovrà presentare la lista definitiva dei 23 componenti la rosa e inevitabilmente dovrà prendere una decisione sul vice Tribuzzi e scegliere uno tra Llano e Sannipoli. Pazienza nell'ultima conferenza ha bocciato le prestazioni di Sannipoli dicendo che non può partire titolare, non a caso in quel ruolo è stato adattato D'Ausilio, ma anche Llano è stato utilizzato col contagocce. Saltata la cessione di Sannipoli, è comunque probabile che resti lui come alternativa a Tribuzzi (e a questo punto di D'Ausilio) con l'argentino che finirà fuori lista in attesa di trovare sistemazione a gennaio.

Sezione: Focus / Data: Mer 04 settembre 2024 alle 14:31
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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