Un terremoto in casa Taranto che ha lasciato di sasso i tifosi ionici, ancora euforici per la grande cavalcata della passata stagione ed un secondo posto conquistato sul campo, salvo poi penalizzazione e terza piazza. Anche nei playoff Miceli e compagni si erano molto ben comportati e le ambizioni per questa nuova stagione erano comunque importanti. Già la grana stadio aveva fatto storcere il naso in quanto lo Iacovone sarà disponibile solo fino al 30 settembre, per poi trovare una nuova casa. La goccia che ha fatto traboccare il vaso: da qui scaturiscono le dimissioni del presidente Giove che però pare aver settimana prossima un appuntamento con una cordata interessata all'acquisto con l'idea di trattenere il 20% delle quote del club.

Le dimissioni del numero uno rossoblù hanno suonato come un campanello d'allarme ed è cominciato l'esodo. A partire da Schenetti, ufficializzato solamente poche ore prima e già andato via, così come Pierozzi. Ma saranno tanti altri i calciatori tarantini ad abbandonare la nave in quanto il progetto ionico subirà un forte ridimensionamento e si punterà su minutaggio e giovani per ambire ad una salvezza tranquilla. Anche il futuro di Eziolino Capuano sembra ormai lontano da Taranto con un piccolo tira e molla. Il club aspetterebbe le dimissioni, Capuano invece l'esonero. Gioco delle parti, ma una soluzione dovrà arrivare quanto prima. I senatori del Taranto non resteranno, ad esempio l'ex Avellino Miceli che sarà seguito da altri compagni.

E poi, gli stipendi di giugno con annessi premi, fanno sapere dalla città pugliese, non sono stati versati entro la giornata di ieri, termine ultimo per il pagamento. Sarà quindi penalizzazione, di almeno 2 punti da scontare nel prossimo campionato per la squadra rossoblù, coi tifosi che sognavano tutta un'altra stagione.

Sezione: Le altre di Lega Pro / Data: Ven 02 agosto 2024 alle 09:00
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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