Il noto cantante Sal Da Vinci, date le sue origini partenopee, è inevitabilmente un tifoso del Napoli ma complici anche rapporti affettivi in Irpinia e in particolare a Grottolella, l’artista è anche un simpatizzante dei colori biancoverdi, a cui è legato fin da bambino così come ha modo di confessare in un’intervista rilasciata al quindicinale Ultrà Avellino: “Sono in pochi a sapere che nel 1978 a Genova, nel giorno della promozione dei lupi in serie A, c’ero anche io a bordo campo assieme a mio cognato. Da allora l’Avellino mi è entrato nel cuore e spero di ritrovarlo presto in A, per rivivere i favolosi derby degli anni Ottanta con il Napoli. Sarebbe un bel successo per lo sport della nostra regione”. Sebbene gli impegni e l’interesse principale per le sorti di Hamsik e soci, Da Vinci segue comunque con attenzione le vicende biancoverdi: “Ho visto la partita con il Latina e devo ammettere che la squadra di mister Rastelli mi ha fatto davvero un’ottima impressione. Peccato per i tre punti sfuggiti immeritatamente per un gol preso in una situazione rocambolesca ma ho visto nell’undici biancoverde l’atteggiamento giusto per far bene in cadetteria, quello della classica squadra sorniona ma con carattere, che sa aspettare il momento giusto per colpire e poi sa difendersi con ordine. Che dire, spero presto di poter portare di nuovo un mio spettacolo al Teatro Gesualdo, magari con la squadra al completo, per festeggiare una vittoria, una salvezza o perché no anche una promozione come quella di cui fui diretto testimone 35 anni fa a Marassi".

Sezione: News / Data: Ven 20 settembre 2013 alle 15:28
Autore: Angelo De Rogatis
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