E meno male che doveva essere la gara più delicata della gestione Biancolino, anche se per un tratto del secondo tempo lo è stata. I lupi però liquidano la pratica Juventus con un netto 3-0 e si dimostrano oramai una grande squadra del girone C. Alla faccia di tutto ciò che si era detto sulla rosa e sui singoli. Squadra che vince non si cambia ed infatti Biancolino mette solo Gori per Russo rispetto alla Casertana e il numero 35 biancoverde fa sentire la sua presenza con una prestazione di sacrificio bussando alla porta di Daffara almeno 3 volte. La rete arriva su un calcio d'angolo, cosa che mancava all'Avellino negli ultimi tempi. Colpo di testa simbolico forse, di uno degli uomini più sottovalutati (?), diciamo così, da Pazienza.

Michele Rigione si è ripreso ciò che era suo, il posto in difesa sfornando ottime prestazioni ed andando anche a segno sbloccando una gara insidiosa. L'inizio del secondo tempo fa tornare umano l'Avellino ma nonostante tutto l'espulsione di Comenencia stappa definitivamente la bottiglia per la vittoria. È Vano la mossa vincente di Biancolino che entra con grande spirito, procura il rosso e segna sulla punizione successiva. Insomma, vincente! E poi la terza rete di Mutanda, un orgoglio per tutti, dalla società al ragazzo che apre l'azione e la chiude in rete. Esplosione della panchina per un tris dal sapore speciale. Ora riposo poi il Messina. Con questo Avellino niente fa più paura.

Sezione: Copertina / Data: Lun 21 ottobre 2024 alle 08:11
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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