Raffaele Biancolino viaggia spedito verso la conferma in panchina: 4 punti in 2 giornate, il "Pitone" ha rafforzato la fiducia della proprietà, che all'indomani del ko interno contro il Latina gli aveva affidato il compito di rigenerare una squadra col morale sotto ai tacchi e in crisi nera. Prima il pareggio a Torre del Greco (con una discreta prestazione, peccato per il gol divorato da Vano nel finale), poi la vittoria di sostanza contro il Foggia, firmata Patierno, uno dei calciatori che più è mancato a Pazienza e all'Avellino in questo primo scorcio di stagione.

Con Biancolino in panchina, visti i primi buoni risultati, i biancoverdi continueranno con il 4-3-1-2, con D'Ausilio - tra i migliori nelle prime due uscite con Biancolino - alle spalle delle due punte e un centrocampo finalmente consapevole dei propri mezzi, con Sounas più nel vivo del gioco e con meno ruoli da arginatore, e Palmiero tornato sui livelli della doppia sfida playoff contro il Vicenza. 

In difesa mancherebbe un uomo, per questo si pensa al reintegro di Cionek. Ma con il polacco-brasiliano di nuovo arruolabile, uno dei 20 calciatori di movimento dovrà lasciargli spazio. Uno tra Benedetti e Llano (ma lunedì Cancellotti è squalificato e l'argentino è l'unico esterno destro a disposizione) potrebbe finire fuori, ma attenzione pure a Cancellieri, attualmente infortunato, e quasi di troppo sulla sinistra, dove col nuovo modulo Biancolino potrà contare su Frascatore, Enrici e Liotti

Ma l'incognita maggiore è rappresentata da Tribuzzi. Ingaggiato per ricoprire il ruolo di esterno destro nel 3-5-2, nel 4-3-1-2 dove verrà schierato? L'unica soluzione sarebbe quella di posizionare l'ex Crotone nello spot di mezzala destra, con Sounas a sinistra e uno tra Palmiero e Armellino in cabina di regia. Difficile ipotizzare a un utilizzo da trequartista, considerato che D'Ausilio appare inamovile, e ci sarebbe anche Russo, che rientra dalle due giornate di squalifica. Inutile dire che in attacco Patierno e Gori rappresentano le garanzie di Biancolino, che già contro il Foggia ha fatto capire a Redan (entrato al 44' della ripresa) che dovrà darsi da fare per strappare una maglia da titolare.

di Roberto Sabatino

Sezione: Copertina / Data: Mar 01 ottobre 2024 alle 10:55
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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