Non solo Di Paolantonio e Beghetto (più staccato quest'ultimo essendo un terzino di ruolo), l'Avellino sta sondando diversi profili per individuare il sostituto di Mirko Gori per la propria mediana, l'ultimo nome è quello di Andrea Schiavone del Sudtirol, club con il quale l'Avellino ha già intavolato la trattativa per Marconi. Un profilo già seguito in altre sessioni di calciomercato, ex Salernitana, Bari e Venezia, otto presenze in B quest'anno per il classe '93. Ma l'Avellino non ha perso del tutto le speranze di arrivare a Gori, seppur contrariata dal dietrofront del presidente Giacomini che ha deciso di bloccare tutte le partenze dei calciatori in uscita, e vuol provare fino all'ultimo a far valere l'accordo già trovato con il calciatore e il suo procuratore. Probabilmente sarà necessario alzare l'offerta, non sappiamo se è questo il reale intento della Triestina dopo questa manovra non propriamente elegante nei confronti dell'Avellino, ma è anche vero che nel calciomercato, se si ha reale intenzione di prendere un calciatore, l'offerta giusta si trova sempre.

E' anche vero che l'Avellino non deve essere 'sfruttato' da altri club per giochi al rialzo, soprattutto ad accordo ormai raggiunto, e che non ci si può permettere di perdere altro tempo prolungando ulteriormente una trattativa che sembrava conclusa, ma se si può fare un ultimo tentativo, a condizioni accettabili per il budget dell'Avellino, tanto vale farlo. L'importante è stabilire una deadline oltre la quale non andare, un tetto massimo di spesa, e se la chiusura perdurerà le alternative si chiamano, appunto (al momento), Di Paolantonio o Schiavone.

Sezione: Copertina / Data: Mar 17 gennaio 2023 alle 16:00
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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