La serie D non è solo composta da società poco serie o che intendono "cavalcare" l'ondata del Coronavirus per evitare di pagare gli stipendi. Lo dimostra la famiglia Scantamburlo, proprietaria dell'Adriese (società del girone C di serie D), che ha erogato ai giocatori e a tutto lo staff il compenso del mese di marzo, nonostante l'ultimo impegno ufficiali risali al 16 febbraio.

Un gesto da applausi che va ad aggiungersi al medesimo comportamento tenuto dal Francavilla e dall'Arzachena.

Sezione: Le altre di serie D / Data: Sab 18 aprile 2020 alle 09:21 / Fonte: notiziariodelcalcio
Autore: Alfonso Marrazzo
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