L’Avellino sta vivendo un momento molto delicato tra la chiusura del calciomercato e l’inizio del campionato. Un tempo che ha lasciato un po’ di amaro in bocca, specialmente per i colpi di mercato non centrati. Tuttavia, all’orizzonte si prospetta una stagione tutta nuova da giocare e da vincere.

Il passato e il futuro

Quella dell’Unione Sportiva Avellino è una storia importante che ancora oggi fa parlare di sé. Non solo perché la squadra ha all’attivo ben dieci stagioni nella massima serie, ma anche perché la sua seconda storia è abbastanza recente ed entusiasmante. Infatti, la società è stata rifondata nel 2019 e da allora sta difendendo benissimo il suo glorioso passato. La scorsa stagione non è stata da meno sulla scia di questa storia importante. I Lupi, che attualmente militano nella terza divisione del campionato italiano, hanno vissuto un’ultima stagione che non lascia dubbi.

A 3 punti dai conterranei di Benevento, l’Avellino ha chiuso con 62 reti all’attivo e solo 29 subite. Numeri che lasciano intendere quanto sia solida la squadra, tanto in difesa quanto in attacco. Sì, perché nella scorsa stagione la differenza l’ha fatta proprio la difesa. Non a caso sono i Lupi ad aver imbarcato meno goal tra tutte le squadre del girone e seconde solo al Calcio Padova nel campionato. Per questa stagione ci si aspetta che i campani riescano a ripetere le stesse prodezze, sebbene l’inizio di questa stagione non sia stato dei migliori. Del resto, anche lo scorso anno i Lupi erano partiti col piede sbagliato, ma in itinere la squadra ha dato prova di un grande calcio e un’ottima forma fisica.

Continuare a potenziare attacco e difesa sarà sicuramente un buon modo per non lasciare punti preziosi sul campo.

Il nuovo volto dei Lupi tra arrivi e partenze

Se nella scorsa stagione l’Avellino ha messo in campo un ottimo calcio, per quella in corso servirà amplificare tutte le forze a disposizione. Essenziale sarà mantenere una certa costanza nel gioco ma anche garantire un buon ricambio. Uno dei principali cambiamenti riguarda, infatti, il rinnovamento della rosa. Sono stati tanti i frizzanti regali estivi che la società metterà a disposizione di Mister Pazienza: Iannarilli, Tribuzzi, Sounas e Redan sono i nomi di alcune delle operazioni che andranno a rafforzare la rosa dei Biancoverdi e con le quali si spera di centrare il traguardo della serie B. Certo, molti dei colpi preannunciati non sono stati centrati ma si sa, le regole di mercato spesso non sono quelle del campo e gli accordi possono improvvisamente saltare e si devono dare anche degli addii dolorosi.

Tuttavia, l’integrazione con nuove forze è cruciale anche per mantenere una sorta di equilibrio tra vecchie e nuove leve. Per questo si punta anche a un rimpolpo sostanziale nelle giovanili. Se l’obiettivo è quello di salire fino in B, serviranno tutte le forze possibili e non solo. Il settore giovanile è, da sempre, una vera e propria risorsa per tutti i club.

L’approccio strategico per la vittoria

Oggi, sul tavolo del club avellinese, sembrano esserci tutte le carte in regola per fare e fare bene. Mister Pazienza ha ormai consolidato il suo rapporto con la squadra di cui conosce pregi e difetti e quindi saprà attuare il giusto approccio per potenziare quei settori in cui la rosa era più carente.

Quello che servirà è dunque una strategia chiara e ben definita. L’approccio al gioco dovrà essere più strategico e attento. Bisognerà ragionare sul campo come si ragionerebbe al tavolo verde. La metafora più calzante è infatti quella col mondo del poker.

La capacità di saper leggere l’avversario per anticiparne le mosse, cambiare strategia gioco in corso e saper prendere decisioni in poco tempo e sotto pressione. Mister Pazienza dovrà trasformarsi nel re del tavolo verde per applicare tutte queste competenze ai campi e alla sua rosa.

Infatti, ad esempio, la scelta dei giocatori da schierare non dovrà riguardare solo la loro forma fisica ma, in una più ampia strategia, bisognerà tenere conto delle dinamiche di gruppo e, soprattutto, delle capacità degli avversari che si hanno di fronte. Così come un giocatore di poker che sa quando è il momento di effettuare una determinata mossa, la squadra dovrà capire quando è il giusto momento di affondare il colpo.

Conclusione

Per l’Avellino si prospetta una stagione interessante e l’obiettivo della squadra è quello di centrare la promozione e di raggiungere la serie B. Bisognerà puntare sul dare il massimo per garantirsi prestazioni da altissimi livelli. L’approccio strategico potrà fare la differenza e il Mister dovrà attuare strategie come fosse un pokerista per rispondere agli urti, cambiare strategia in itinere e capire quando è il giusto momento per affondare l’avversario e garantirsi la vittoria.

Sezione: News / Data: Sab 31 agosto 2024 alle 03:14
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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