Il punto sulla B: rosanero da record, Empoli secondo posto più che in bilico

Il Palermo (66p) si conferma fuoriserie di uno dei campionati più equilibrati degli ultimi anni. Ai siciliani, a nove giornate dal termine del campionato di serie B Eurobet, manca solo l’aritmetica per tornare dopo un anno in massima serie. Nell’insolito posticipo del lunch time domenicale l’Empoli (53p) naufraga a Bari (43p). Il Cesena (52p), penalizzato di un punto in settimana, ferma a 12 la striscia positiva della Ternana (41p) di Tesser. Prima vittoria tra le mura amiche per Pillon a Carpi (43p) che costringe il Trapani (49p) al secondo stop di fila. In coda si complicano i destini di Juve Stabia (16p) e Reggina (27p) entrambe sconfitte in casa da Varese (43p) e Latina (51p). Cittadella (32p) e Padova (31p) tengono accese le speranze per accedere allo spareggio playout contro il Novara (36p) che in casa non va oltre il pari.

Nell’anticipo di venerdì i lupi di Irpinia per nulla intimoriti dell’effetto Barbera giocano al meglio delle proprie potenzialità contro un avversario dalla caratura superiore. La squadra di Iachini sblocca il march nel secondo tempo con Barreto prima e Bolzoni dopo. L’Avellino (48p) dopo aver subito il gol prende in mano le redini del gioco e sfiora il pari restando in partita fino al gol del raddoppio rosanero. Il Bari del dopo Matarrese continua a stupire tifosi e addetti ai lavori. L’Empoli dopo Padova alla ventiseiesima non ha più vinto in trasferta e in casa ha battuto le ultime due della classifica. Per i toscani il secondo posto è in bilico alla luce degli ultimi risultati. Applausi per Galano (nono centro stagionale) sempre più leader e goleador dei galletti. Il solito Cesena, cinico e spietato, sfrutta al meglio le occasioni. La Ternana sbaglia con Antenucci il rigore del pari poi subisce il gol del definitivo ko. Al Piola si affrontano due squadre alla ricerca di punti per opposti obiettivi. Il Crotone (51p) vuole continuare la scalata in alta quota mentre il Novara cerca punti per allontanarsi dal pericolo playout. Alla fine ne viene fuori un pareggio giusto. Il Latina quasi sul suono della sirena trova il gol vittoria a Reggio Calabria e si porta a due punti dalla promozione diretta. Dopo 8 turni il Siena (48p), penalizzato di un punto in settimana dalla disciplinare, ritrova la sconfitta. Il filotto dei toscani si interrompe a Cittadella, costa cara l’assenza di Rosina con Pulzetti che sbaglia un rigore sul risultato di zero a zero. Foscarini festeggia le 250 vittorie tra i professionisti da allenatore.

Terza sconfitta consecutiva per il Lanciano (48p), seconda sconfitta casalinga di fila e difesa sulla graticola avendo incassato otto reti nelle ultime due con sole due marcature all’attivo. Sorride Novellino che dopo la vittoria di Lanciano si ritrova a 3 punti dagli abruzzesi e dai playoff con un margine di nove lunghezze sul Novara quart’ultimo. Seconda vittoria dell’era Iaconi a Brescia (43P) contro il Pescara (45P) di Cosmi. Un netto 3 a 0 che manda su tutte le furie l’allenatore degli adriatici inviperito contro i propri giocatori per la prestazione offerta al Rigamonti. Spettacolare 2 a 2 tra Spezia (45P) e Padova dopo che i patavini avevano chiuso i primi quarantacinque minuti con doppio vantaggio a proprio favore. Il Varese (43P) espugna Castellammare e vede la salvezza più da vicino. Per i campani partita brutta e priva di emozioni.  

Stella Colucci