Sul parquet della Scaligera Verona, nel match della trentancinquesima giornata, l’Avellino Basket subisce l’ennesima beffa stagionale. Copeland, con una tripla in prossimità dello scadere, regala la vittoria 82-81 a veneti. Verona vince ma non ribalta la differenza canestri, però scappa a quota 40 punti in classifica in vista del posizionamento play-in / playoff .Match dai due volti. Un primo tempo a tinte biancoverdi, mentre nelle seconda parte di gara la squadra di casa ha migliorato l’approccio difensivo riportandosi in partita ed anche a condurre con un parziale di 22-11. Si è deciso tutto nel finale, là dove a fare la a fare la differenza sono state le individualità. Prossimo appuntamento per gli irpini domenica alle 17.00 contro Torino.

LA CRONACA
L’impatto sulla gara dei biancoverdi è positivo con Bortolin ad iscriversi subito in partita molto cercato dai suoi compagni. La gara è però equilibrata ed al quinto minuto il tabellone recita 6-8 per gli irpini. In avvio i biancoverdi sembrano più in palla dei gialloblu, per lo meno offensivamente, perchè nella metà campo difensiva l’intensità non è da sfida play-off. Avellino tocca il 13-18. I primi dieci minuti terminano con il vantaggio irpino 20-23 con il veronese Copeland a tenere i padroni di casa agganciati al match.

La Scaligera prova a giocare sui vantaggi, sfruttando i missmatch di Palumbo contro i pari ruolo avellinesi. I giocatori di Crotti sono bravi a contenere gli avversari riuscendo a trovare fluidità offensiva. Con due liberi di Earlington si raggiunge il massimo vantaggio 20-27. Qualche palla persa di troppo da parte di Maglietti impedisce ad Avellino di scappare e costringe la panchina irpina a chiamare timeout sul 24-29. Avellino resta in controllo del gioco ed appoggiandosi al gioco in post basso di Lewis ed Earlington si arriva sul 27-34. Ramalgi chia chiama timeput 29-39, ma si ritorno in campo con Mussini che con un tripla spinge Avellino sul 29-39. Si va al riposo con il vantaggio avellinese 36-41.

Verona entra in campo con un diverso approccio mentale ed intensità. Con un parziale di 8-2 la Scaligera si ritrova a condurre 44-43, per Avellino tutto da rifare. Al minuto 25 il punteggio è di parità 47-47. Il match cambia padrone con estrema rapidità, ma Verona sembra aver trovato la chiave nella difesa. I veronesi si portano sul 54-49 portandosi sul +1 con un break di 6-0. A rompere il digiuno irpino è Mussini, ma si va al riposo con i gialloblu avanti 58-52.

Avellino si riporta sul 58-57, ma il rientro in partita dei biancoverdi è respinto dal parziale di 5-0 firmato Bartoli-Palumbo. Nuovamente più 6 per Verona 63-57. E’ Jurkatamm a tenere in partita il team del presidente Lombardi. Un suo break di 5-0 permette ad Avellino di ritornare sul -1 (63-62). Verona, però, ha una marcia in più e un nuovo parziale di 9-2 allunga sul massimo vantaggio 72-64. Sembra lo strappo decisivo, ma non sarà così. Con grande durezza mentale c’è il controbreak avellinese, che si riporta sul 73-73. Nel finale sono le individualità a fare la differenza e Mussini trova il canestro del 79-81. L’ultimo possesso è di Verona, che trova la tripla di Copeland della vittoria 82-81.

PARZIALE: 20-23; 16-18; 22-11; 24-29

TEZENIS VERONA
Copeland 25, Penna 3, Palumbo 8, Cannon 23, Virginio 1, Faggian 4, Gazzotti, Udom 11, Bartoli 7
All: Alessandro Ramagli

AVELLINO BASKET
Lewis 10, Jurkatamm 11, Sabatino 4, Mussini 19, Earlington 24, Maglietti, Verazzo, Bortolin 9, Nikolic 4, Perfigli
All: Alessandro Crotti

TERNA ARBITRALE
VALERIO SALUSTRI di ROMA (RM); ANDREA CORAGGIO di ROMA (RM); PASQUALE PECORELLA di TRANI (BT)

Sezione: Basket / Data: Dom 06 aprile 2025 alle 22:15
Autore: Daniele Luongo
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