Sono passati 14 anni da quando, la sera del 10 febbraio 2008, la Scandone alzava al cielo di Bologna la Coppa Italia, un trofeo Nazionale, che fece esplodere di gioia un intero popolo, quello irpino, che rivedeva nella squadra di basket i fasti dell'Avellino nei dieci anni di Serie A calcistica.

Fu l'apoteosi, migliaia di tifosi avellinesi in tanti magari non conoscevano neanche il basket, si assieparono all'allora PalaMalaguti di Casalecchio, alle porte di Bologna, per la finale, proprio contro i padroni di casa della Virtus. Sono passati 14 anni da quel trionfo, che però resterà indimenticabile nella storia dello sport irpino.

Come dimenticare il piccolo folletto Marques Green, o l'MVP di quella coppa, Devin Smith, Eric Williams, Daniele Cavaliero, Alex Righetti, coach Boniciolli con il senior coach Tonino Zorzi, il patron Ercolino. Immagini e ricordi indelebili, per una squadra che ha scritto pagine stupende di sport, finita, purtroppo, come tutti sappiamo, nel modo in cui nessuno voleva.

Il punteggio finale a Bologna, quella sera, recitava 73-67 per l'AIR Avellino, per la Scandone. La piccola provincia era sul tetto d'Italia, nella pallacanestro. La Scandone ha rappresentato per decenni l'orgoglio di una città e di una provincia, Davide che lottava e spesso vinceva contro Golia. Il riscatto di un popolo.

Il successo della Scandone in Coppa Italia, propiziò l'emozionante cammino in campionato, conclusosi con un terzo posto nella stagione regolare, il raggiungimento della semifinale playoff e con una storica qualificazione in Eurolega e visto cosa è diventata oggi questa competizione, fa parlare ancora di più di impresa. Per l'Air di coach Boniciolli, fu una stagione da incorniciare.

A distanza di 14 anni da quella finale, vi riproponiamo il video del trionfo dell’Air Avellino con la Virtus Bologna.

Riviviamo il racconto di quella finale, con la storica voce di Flavio Tranquillo. Brividi assicurati!

https://www.youtube.com/watch?v=1P1J0tE0GM0

 
Sezione: Basket / Data: Gio 10 febbraio 2022 alle 13:02
Autore: Marco Costanza
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