Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro la Juve Next Gen. 

Queste le sue parole: "Sicuramente è una vittoria che ci dà morale, vincere contro una squadra che non perdeva da 13 partite non è facile. Gran bella squadra, giocano, corrono, non era assolutamente facile. Sono contento della reazione dopo il loro pareggio, una reazione da grande squadra e sono contento. Prestazione importante, questa è la strada giusta, essere cattivi, determinati e far capire a tutti quello che è il nostro obiettivo". 

Sul secondo tempo: "Avevo chiesto di non abbassare la qualità e l'intensità. La Juve è la miglior squadra vista al Partenio. Sapevamo di affrontare una gran bella squadra, mi ha impressionato molto, ma di fronte c'è stato un Avellino che ha avuto quella cattiveria e quella cazzima giusta per prendersi i tre punti". 

Sacrificio: "In primis il sacrificio è quello che chiedo, partendo da Patierno e Lescano. Sono forti, attaccanti importanti, ma c'è bisogno di sacrificarsi. Glielo sto dicendo a tutti e due, che i gol sarebbero arrivati, una volta li fa Patierno, una volta Lescano e sono contento".
Patierno che si allarga: "Quando ho detto che stavamo provando qualcosa di diverso è un po' quello che abbiamo visto oggi, oppure con Cancellotti che si è alzato da mediano a dare fastidio ai loro centrocampisti". 

Ancora un gol subito: "Anche oggi mi dispiace e sono arrabbiato, ma oggi posso dire che è un gol che hanno costruito loro, una azione ben costruita, non sono stati errori nostri. Ma sono felice che dopo quel gol abbiamo reagito con grinta per prenderci i 3 punti". 

Abbraccio a fine partita: "Per me vale tutto, quello che ho sempre detto ai ragazzi, l'importanza di indossare questa maglia, anche nelle contestazioni. Quante volte ho litigato con voi giornalisti, ma finisce là. La squadra deve imparare questo, la squadra ha sempre alzato la mano e ha risposto presente. L'abbraccio vuol dire questo, non mollare e far capire l'amore che abbiamo per questa maglia. Daremo tutto per arrivare a quel sogno che vogliamo tutti. La strada è questa". 

Su De Cristofaro: "Vediamo domani, ha avuto una bella botta al ginocchio e speriamo che non sia nulla di grave". 
Ultimo passaggio sbagliato: "Dovevamo essere più cinici e meno leziosi per chiudere la partita. Però ci sta, era una partita importante e difficile, l'importante è averla portata a casa".
 

Sezione: Copertina / Data: Dom 02 marzo 2025 alle 15:33
Autore: Marco Costanza
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