Raffaele Biancolino, allenatore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus Next Gen. 
Queste le sue parole: "Sarà una sfida particolare, in un orario particolare, ma ci tocca giocare. Affrontiamo una buona squadra, diversa da quella che abbiamo battuto all'andata, vengono da 13 risultati importanti. Una squadra che ha cambiato allenatore e che in questo momento è tra le più continue. Ha giocatori di prospettiva, una squadra spensierata ma anche che concede tanto". 

Juve pericolosa sulle fasce: "Sì ci stiamo lavorando. Con il sistema che utilizziamo noi, chi gioca sugli esterni può crearci problemi. Stiamo lavorando, hanno giocatori di qualità che si possono mettere tra le linee. Nelle ultime partite hanno fatto un 3-5-2 atipico. Sono una squadra particolare, sta a noi metterli in difficoltà". 

Su D'Ausilio: "Sta molto meglio, sta aumentando la condizione gara dopo gara, non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, ma è uno di quelli che può mettere in difficoltà gli avversari. Non vedo l'ora di ritrovare il miglior D'Ausilio, quello che abbiamo visto nel girone di andata. Speriamo di ritrovarlo il prima possibile". 

Su Palumbo che trova i bianconeri da ex: "Può essere certamente un'arma. E' in ballottaggio come sempre in mezzo al campo. Abbiamo tanta qualità e intensità in mezzo al campo e posso fare tante scelte e l'arma in più è la qualità che abbiamo in quel reparto e chi subentra non fa abbassare qualità e intensità. Anzi, chi subentra magari può essere ancora più importante". 

Su Frascatore e Tribuzzi: "Stanno molto meglio, non saranno ancora del gruppo ma credo che la prossima settimana possano rientrare. Abbiamo avuto un problema con Manzi, speriamo che non sia nulla di grave". 

Intesa Lescano-Patierno: "Aumenta, ma bisogna aumentare il sacrificio, ma di tutti. Perchè solo con il sacrificio e l'abnegazione si può fare bene. In questo momento serve solo un gol a Facundo per sbloccarsi, dopo i due iniziali con la Turris. L'intesa va sempre meglio". 

Sulle seconde squadre: "Certo, possono garantire l'importanza della società forte, rispetto magari a club in difficoltà come stiamo vedendo nel girone nostro. Sono società importanti, se fanno bene al calcio, ben vengano. Peccato però vedere club come Taranto e Turris che in questa fase del campionato, si trovano in queste condizioni".

Si subisce sempre il gol: "Vero, bisogna lavorare sull'attenzione, sulla determinazione, sui reparti. Perchè il gol fa sempre male e non sempre, vedi Foggia, lo recuperi. I ragazzi sanno dove migliorare e dove cercare di evitare errori". 

Su eventuali estromissioni di squadre: "Se il regolamento è questo, uno più di dire è brutto, dispiace, non può fare. Dispiace per i tifosi, per chi lavora in questi club, è una cosa che bisogna evitare. Noi dobbiamo pensare a noi stessi e tutto quello che accade fuori lo vedremo quando poi ci saranno le ufficialità". 

Chi ha più pressione, chi insegue o chi è avanti: "Entrambe, mi metto nei panni del Cerignola, hanno comunque pressione, perchè sanno che possono scrivere una pagine di storia, ma dietro hanno un Avellino che non molla. Ma come ce l'abbiamo noi, ma noi ce l'abbiamo da inizio anno, perchè noi ogni anno, in questa categoria, dobbiamo vincere". 

Sul modulo: "Ci stiamo lavorando tutti i giorni, possiamo svariare tanto in attacco. I centrocampisti fanno un lavoro enorme. Stiamo lavorando, come detto, per fronteggiare un avversario di qualità come la Juventus". 
Su Patierno: "Nessun problema, è solo un anno più vecchio, oggi è il suo compleanno".
Lescano perderebbe 7 gol: "Sicuramente gli darà fastidio ma gli farà piacere che la squadra recupererebbe due punti dal primo posto". 

Sezione: Copertina / Data: Sab 01 marzo 2025 alle 10:33
Autore: Marco Costanza
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