L’Avellino risponde presente e lo fa nel derby, nella partita forse più importante e più temuta. Contro il Benevento una vittoria da squadra con gli attributi, capace di andare avanti per due volte nonostante le difficoltà del match. L'aveva preparata bene Auteri bloccando i lupi che nel primo tempo sono riusciti a fare poco se non qualche strappo di D'Ausilio che ha ricordato il giocatore dei vecchi tempi. Buona la prova del numero 7 che ha dato qualità alla manovra insieme a uno strepitoso Sounas, onnipresente. Poco incisivi Lescano e Patierno, serata non facile per i due attaccanti dei lupi.

I gol di chi non ti aspetti, nella ripresa dopo tre minuti è capitan Armellino a gettare via tutte le critiche nei suoi confronti con una rete pesante e una prestazione di sostanza. Non basta perché il Benevento pareggia con Pinato su un'azione sbagliata dell'Avellino e la reazione sta tutta li, nel carattere che i biancoverdi mettono per riportarsi avanti. Biancolino inserisce Palumbo, dopo 3 minuti è gol: un bellissimo colpo di testa del centrocampista sigla il 2-1. È la rete della vittoria, del primato. È il gol che fa sognare una provincia intera. Ancora una volta i cambi sono azzeccati, con Russo che inventa e Palumbo che concretizza. Meritata la rete per l'Italo norvegese che entra sempre più nel cuore dei tifosi. Avellino primo, a quattro gare dal termine, testa a Catania. Da lì passa una bella fetta di Serie B. 

Sezione: Copertina / Data: Lun 31 marzo 2025 alle 08:29
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print