Era il 3 febbraio, Monopoli, quando Lores Varela giocava l'ultima gara con la maglia dell'Avellino. 63 minuti, gli ultimi, per il centrocampista uruguaiano che da quel momento in poi non sarebbe più sceso in campo con quella maglia. Da lì l'operazione al ginocchio e un lungo calvario che lo hanno portato solo a sperare di tornare tra i convocati e di giocarsi almeno i playoff, ma niente. Arrivato come acquisto di grande qualità la scorsa estate nel progetto rastelliano di giocare trequartista nel 4-3-1-2, si è ritrovato a giocare mezz'ala nel 3-5-2 di Pazienza facendo alcune volte bene, altre meno.

Tecnica ed impegno indiscutibili per un giocatore che ha calcato palcoscenici importanti, ma ad Avellino però si è fermato a quota 18 presenze, condite da due assist. Nessun gol per lui. Una storia che non ha avuto un lieto fine e che si conclude dopo una sola stagione, giocata mezza. Ora l'addio, destinazione Taranto, dove Varela potrà giocarsi ancora le sue carte da protagonista alla corte di Gautieri.

Sezione: Focus / Data: Gio 29 agosto 2024 alle 09:28
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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