Avellino, due dati su cui lavorare: gol subiti e occasioni finali non sfruttate

Lavorare sull’assetto difensivo: questo è forse l’obiettivo primario di mister Biancolino al di là di vincere le partite e continuare la rincorsa alla vetta. L’Avellino ha portato a casa la terza vittoria di fila contro la Juventus, gara ostica senza dubbio, ricreando entusiasmo per il rush finale. Volendo però fare le pulci agli irpini balza all’occhio un dato che non è propriamente da big: i 5 gol consecutivi subiti nelle ultime 5 gare probabilmente non fanno dormire sonni tranquilli allo staff di Biancolino ed è un qualcosa sul quale lavorare e in maniera anche celere. Lupi bravi quasi sempre a realizzare un gol più dell’avversario, ma a Foggia, ad esempio non è andata così, o la beffa di Giugliano per dirne un’altra.

E poi, qualche metro più avanti, la difficoltà nei finali di gara a chiudere le partite. A Caserta diverse occasioni a tu per tu con Zanellati, bravo su De Cristofaro e D’Ausilio, con la Juventus Next Gen, invece, più ripartenze non concretizzate e sofferenza finale. E’ chiaro che i risultati danno ragione all’Avellino e a Biancolino, ma in un finale che si preannuncia al cardiopalma ogni cosa farà la differenza. I dettagli conteranno in maniera pesantissima.