Ieri mattina, all'indirizzo di posta della nostra redazione, è pervenuto un messaggio inviatoci da Olivier Marco Ttsongoui, un intermediario di mercato. 

Un calciatore belga, secondo quanto riferitoci da Ttsongoui, sarebbe stato bloccato, fatto svincolare dalla società di appartenenza, ma non tesserato dall'Avellino. Un comportamento che ha fatto infuriare l'agente e il calciatore. 

"Buongiorno, vi scrivo dal Belgio, volevo denunciare il comportamento scandaloso dell'Avellino Calcio, che ha chiesto ad un giocatore belga di rescindere il suo contratto, per non ingaggiarlo. Ora il ragazzo si ritrova senza squadra, è stato da Avellino una settimana senza allenarsi. Se volete ho tutta la proposta di contratto", ci ha scritto Ttsongoui.

Il calciatore in questione è Sebastjan Spahiu (clicca qui), centrocampista-trequartista classe 1999 di nazionalità albanese, naturalizzato belga. Giocava nel Royal Mouscron, club della massima serie belga. Secondo quanto riferitoci dall'agente, il calciatore ha soggiornato una settimana ad Avellino, ma non si è mai allenato con la squadra biancoverde. Appartiene alla DTSM, agenzia che cura gli interessi di giovani calciatori. 

Il tutto è riscontrabile in un pre-contratto inviato dall'Avellino calcio, firmato dal dottor Ciriaco Cusano, rappresentante della DTSM assieme ad Andrea Riccio, socio al 25% dell'U.S. Avellino.

Gli stessi che, avallati da Nicola Circelli - vice presidente biancoverde e amministratore del club con poteri di firma - hanno portato in Irpinia il centrocampista argentino Tomas Federico, provocando la frattura insanabile tra Circelli, Luigi Izzo e Aniello Martone, il quale, a pari di Carlo Musa ed Ezio Capuano, si è sentito scavalcato dalla decisione assunta all'atto della stipula del contratto per Federico. 

Abbiamo quindi chiesto a Ttsongoui di girarci il documento, che vi mostriamo in basso.

Nel contratto si legge che, previa autorizzazione del consiglio di amministrazione, andava formulata un'offerta per l'acquisizione a titolo definitivo del calciatore Spahiu. Il contratto sarebbe stato valido dal gennaio 2020 al 30 giugno 2021, con opzione per il rinnovo fino al 2022. L'Avellino avrebbe corrisposto al centrocampista 3500 euro netti al mese, 2500 fissi e 1000 euro di indennità di trasferta, più un bonus di 5000 euro nel caso in cui avesse segnato 5 gol o servito 10 assist e altri 5000 euro in caso di promozione dell'Avellino in Serie B.

Si legge pure che "la presente proposta sarà condizionata dalla rinuncia ai diritti formativi da formalizzarsi per iscritto da parte del Royal Excel Mouscron"

Evidentemente, a giudicare dal mancato buon esito dell'operazione, l'assemblea dei soci non ha avallato la proposta di Cusano e l'affare è sfumato. Tutto normale fino a questo punto. Ma a fare infuriare Spahiu e Tsongoui è stata la richiesta, accettata dal calciatore, di svincolarsi dal suo vecchio club, con la beffa del mancato tesseramento dell'Avellino.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 04 febbraio 2020 alle 11:50
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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