Il Veneto porta ancora male ai lupi, squadra in grossa difficoltà dal punto di vista tattico e fisico

L'ultima trasferta dello scorso campionato era stata disputata a Padova e sappiamo tutti come andò a finire. La prima gara lontano dal "Partenio" del nuovo campionato ha messo di nuovo di fronte ai lupi una compagine veneta, il Cittadella, e purtroppo anche questa volta è arrivata una pesante sconfitta. La squadra di mister Foscarini si impone nettamente sui lupi con il risultato di 3-1, rimontando alla grande la rete iniziale di Castaldo. L'Avellino paga i troppi errori di concentrazione e di reparto, soprattutto dal punto di vista difensivo, insieme ad una grande difficoltà in mezzo al campo accusata dai centrocampisti biancoverdi. I lupi hanno dato l'impressione di essere ancora molto lontani dalla condizione migliore, sotto diversi punti di vista. In primis c'è da prendere atto di uno situazione fisica generale non ottimale. Inoltre, la squadra è apparsa disordinata tatticamente. Troppa distanza tra i reparti e tanta confusione in ogni zona del campo, specie nella ripresa. E' stata una partita molto strana, soprattutto nel primo tempo. L'Avellino aveva approcciato tutto sommato abbastanza bene alla gara, facendo vedere buone cose soprattutto nei primi minuti. Dopo l'errore dal dischetto di Coralli, i lupi sono stati bravi a trovare la rete del vantaggio con Castaldo. Proprio sul più bello la squadra si è spenta. In pochi minuti, il Cittadella ha ribaltato il match e non ha fatto molta fatica a gestire la gara anche nella ripresa. La reazione di Castaldo e compagni, pur producendo qualche buona occasione, non è stata quella che ci si attendeva. Il Cittadella avrebbe potuto dilagare ma solo l'imprecisione degli attaccanti veneti e qualche buon intervento di Gomis hanno evitato che il passivo aumentasse ulteriormente. 

E' bene, comunque, sottolineare che siamo solo alla seconda giornata. Certamente, l'Avellino nelle prime due giornate non ha entusiasmato per quanto riguarda il gioco espresso. Già la vittoria contro la Pro Vercelli era arrivata con tanta fatica. In una settimana era difficile prevedere un netto miglioramento da parte della squadra, specie dal punto di vista della condizione fisica. Rastelli dovrà lavorare molto su diversi aspetti. Nonostante le vittorie nelle prime uscite stagionali, tatticamente ci sono diverse cose da sistemare. Oggi è scesa in campo la formazione tipo dell'Avellino ma ci sono tanti giocatori molto lontani dalla migliore condizione. Siamo sempre convinti del fatto che le sconfitte possano anche far bene se affrontate nella maniera giusta. Speriamo che sia questo il caso dell'Avellino che tra sette giorni ritornerà al "Partenio" per affrontare lo Spezia, prima di due trasferte consecutive in quattro giorni. Il calendario, dunque, comincia a diventare più difficile e i lupi saranno chiamati a farsi trovare pronti.